Alla fine sono arrivati i dati ufficiali:
“Un tampone COVID costa allo Stato circa €60 (in media). Ad oggi ne abbiamo fatti 53.054.866. Costo totale? La bellezza di €3.183.291.960. TRE MILIARDI DI EURO. Pari al costo di costruzione di 12 ospedali”.
Come ho sempre spiegato, tamponare tutti gli asintomatici (leggi persone sane) è uno spreco immane di risorse, però è utile per tenere chiuse in casa decine di migliaia di famiglie italiane.
Salvi dal Covid?
Probabilmente no dato che l’ asintomatico contagia poco e niente.
Ma cosa vuoi fare, vuoi rischiare?
Vuoi mettere in pericolo la vita di milioni di italiani innocenti?
Non sia mai.
Abbiamo trovato le cure domiciliari per la Covid. Si cura in 3 giorni. I farmaci li conosciamo.
Non è la “Vigile attesa” di Speranza (leggi “non fare nulla e aspettare che finiscano in ospedale”).
Sappiamo che l’ asintomatico resta asintomatico.
Sappiamo che il sintomatico, se non curato ma lasciato a casa solo con la Tachipirina, è molto probabile che finisca in ospedale.
Ma allora, dato che avete scelto di non curare le persone, ma di fare la Vigile Attesa, facendo intasare gli ospedali, gli ospedali servivano!
Meglio quindi costruire ospedali che tamponare come se non ci fosse un domani.
Ma che ve lo dico a fare?
Con tutti questi soldi avresti triplicato le terapie intensive. Ma a Speranza non piace fare le terapie intensive probabilmente. Non sia mai che l’ Italia abbia un sistema sanitario efficiente.
Meglio chiudere reparti ordinari e non aprire nuovi reparti di terapia intensiva, facendo si che anche 3mila persone in tutta italia (150 a regione) portino al collasso del sistema sanitario nazionale.
Signori, lo sappiamo, hanno sbagliato tutto e fatto tutto il contrario di quello che c’era da fare.
Ma ogni volta che torniamo ad analizzare la questione, rimaniamo scandalizzati dal livello di follia a cui sono giunti. E ogni volta scopri che stanno facendo peggio.
Penso che Roberto Speranza sia il peggior ministro della Salute della storia italiana.
La sanità ha a che fare con la vita delle persone. Se sbagli qualcosa con la sanità, muoiono le persone, persone vere.
Dovrebbe dimettersi, ma non è in grado di comprendere quello che accade purtroppo.
Mario Draghi lo ha riconfermato dopo il Conte Bis e questo fa capire da che parte sta il nostro amato (dai Media) Presidente del Consiglio.
